Il miglior IDE per Python: come sceglierlo

Gli IDE o Integrated Development Environment sono software che, in fase di sviluppo, supportano i programmatori racchiudendo in un'unica interfaccia gli strumenti di sviluppo principali per programmare un software. Python è uno dei linguaggi di programmazione più diffuso al mondo e pertanto è supportato da numerosi IDE ed editor di codice. Se ti stai chiedendo come fare a scegliere quello più adatto, ecco una guida per te. Vediamo quali sono le funzioni di un IDE, quali parametri valutare nella scelta e quali sono i 5 migliori IDE per Python sul mercato oggi.

Funzionalità degli IDE

Normalmente, per funzioni poco estese e complesse potrebbe essere sufficiente utilizzare un editor di testo. Man mano che la codifica e i test diventano più elaborati, includendo molti file e unit test, l’uso di un semplice editor di testo può rendere le cose molto difficili. Infatti tutto è più semplice se si ha la possibilità di scrivere, eseguire e debuggare il codice in un unico programma. Ed è proprio questo il principio su cui si basano gli IDE.

Come abbiamo appena visto esistono veramente moltissimi software utili alla scrittura di codice in Python che si differenziano per interfaccia, finalità d’uso e integrazioni. Ci sono però alcune funzionalità comuni alla maggior parte degli IDE:

• Text editor, un editor di testo per scrivere o modificare il codice;
• Syntax highlighter, o evidenziatore di sintassi, per rappresentare con colori diversi i differenti elementi sintattici del codice (proprietà, tag, attributi).
• Build automation tools, per automatizzare il processo di creazione della build del software e gli altri processi correlati
• Debugger, per testare e individuare eventuali bug.
• Compiler, per compilare il codice sorgente in un eseguibile
• Interpreter, per eseguire il codice sorgente senza doverlo compilare.

5 migliori IDE per Python

Come scegliere allora quale IDE utilizzare? Aldilà delle preferenze personali dello sviluppatore, la scelta dovrebbe essere basata sui requisiti del progetto. Ci sono alcuni requisiti fondamentali come il completamento automatico e l’evidenziazione della sintassi ed altri requisiti che potrebbero orientare la scelta come un debugger automatico o il sistema di riferimento (alcuni IDE sono disponibili per Windows, Mac e Linux altri solo per alcuni dei tre). Ecco una lista dei 5 migliori IDE per Python secondo il team Astrorei:

PyCharm

PyCharm è un IDE dedicato per Python piuttosto popolare tra gli sviluppatori. Sviluppato da JetBrains è un IDE open source multipiattaforma completo (disponibile per Linux, Windows e MacOS) che consente, infatti, di focalizzarsi sul proprio progetto senza dover passare da un programma all'altro. Offre agli sviluppatori alcuni strumenti, i Pycharm Development Tool, estremamente utili che consentono, ad esempio, di testare gli script direttamente dal programma tramite una console Python integrata in una finestra dell’editor. Altre funzionalità sono:

• Il completamento della sintassi delle istruzioni,
• l'help desk online,
• l'evidenziazione degli errori di sintassi durante la scrittura del codice.

Grazie a queste e altre funzionalità lo sviluppo con PyCharm è molto fluido.

Eclipse + PyDev

Anche se non è un IDE dedicato specifico per Python, Eclipse può essere utilizzato per questo insieme al plug-in PyDev. Il plug-in open source consente agli sviluppatori di utilizzare tutte le funzionalità di Eclipse durante la scrittura del codice Python. PyDev può essere utilizzato per scrivere codice per Python, Jython e IronPython. Il plugin è consigliato come parte del bundle LiClipse, che offre anche supporto per C++, JavaScript, Dart e molti altri linguaggi di programmazione.

Visual Studio Code

Visual Studio Code è un editor cross-platform, disponibile per Windows, Linux e macOS. Pur essendo di proprietà di Microsoft, VSC è open source e scaricabile gratuitamente. Si basa su Electron, framework per realizzare applicazioni in Node.js, che lo rende veloce e leggero. Oltre ad includere funzionalità come il debugging, un Git controller integrato, il syntax highlighting, IntelliSense, snippet e refactoring del codice è anche personalizzabile. Infatti è possibile modificare sia il tema dell'editor, sia le scorciatoie da tastiera e le preferenze di sistema. In Astrorei è l’IDE più popolare, usato da tutto il team: ci permette di programmare in qualunque linguaggio, in modo facile e agile, semplificando il nostro workflow.

IDLE

L'IDE minimalista di Python chiamato IDLE sta guadagnando di recente molta popolarità tra gli sviluppatori. Prende il nome da Eric Idle dei Monty Python. Multipiattaforma ed estremamente leggero, funziona direttamente dalla shell Python (Interprete interattivo). Offre un editor multi-finestra con una serie di funzionalità come diversi livelli di annullamento, colorazione sintattica, l'indentazione semplificata, i suggerimenti sulle chiamate e la possibilità di utilizzare il debug. Idle è scritto al 100% in Python e utilizza il toolkit per la GUI Tkinter.

Jupyter

Jupyter, il cui nome deriva dall’unione dei tre linguaggi di programmazione di base, Julia, Python e R, non è un vero e proprio IDE ma un’applicazione client-server per creare e condividere documenti di calcolo e per questo motivo molto usato in ambito scientifico e nella data visualization. In particolare Jupyter Notebook offre un'esperienza semplice e snella nella creazione e condivisione di documenti web esportabili in HTML, PDF, Markdown o Python. Il notebook comunica con i kernel computazionali utilizzando l'Interactive Computing Protocol, un protocollo di rete aperto basato su dati JSON su ZMQ e WebSocket.

Dopo questo articolo speriamo di averti fornito gli strumenti per scegliere il miglior IDE tra quelli che, secondo i nostri sviluppatori, sono i 5 migliori IDE per sviluppare in Python.

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